Il Palio di Fossano 2025 ritorna dal 11 al 14 giugno 2025!
La rievocazione storica ricorda il passaggio a Fossano, nel 1585, di Carlo Emanuele I di Savoia e della sua sposa, l’Infanta di Spagna Caterina d’Asburgo, in occasione del loro viaggio nuziale che dalla penisola iberica li condusse a Torino. In onore della coppia regale, si organizzarono solenni festeggiamenti e un grande spettacolo pirotecnico. Su queste basi storiche oggi prende vita a metà giugno la sontuosa parata in costumi del ’500, folta di personaggi dell’epoca scrupolosamente documentati.
La Monarchessa e il Monarca, le due figure principali del corteo storico del Palio, rappresentano con i loro abiti sontuosi l’illustre coppia ducale e, insieme agli Abbà e Abbadesse dei borghi, ai nobili, agli ecclesiastici, artigiani e popolani ci riportano alla Fossano cinquecentesca. Il favoloso corteo storico si arricchisce della presenza degli Sbandieratori e Musici dei Principi d’Acaia che, grazie alla loro eleganza, artisticità e varietà di movimenti e coreografie, rappresentano un vero spettacolo nello spettacolo! Il gruppo è parte integrante del Palio accompagnando il corteo storico del Monarca sino in arena dove gli esercizi del singolo tradizionale, della coppia, della piccola e della grande squadra vengono accompagnati dalle musiche medievali dei tamburi e delle chiarine. Gli squilli, ad intervalli opportunamente valutati, riproducono musiche medievali, coadiuvati dal tempo mantenuto dai muti e dalle ritmiche eseguite dai rullanti.
Ancora più antica è la Giostra de l’Oca, la cui origine risale al ’300: i cavalieri al galoppo dovevano tagliare con la spada la testa di un’oca posta in una cesta. Il gioco, soppresso a metà del ’700, rivive ai giorni nostri in modo non cruento attraverso il tiro con l’arco e la corsa dei cavalli. La particolarità che contraddistingue il Palio di Fossano è che ai fantini non basta arrivare primi al traguardo, ma devono riuscire a tagliare la testa dell’oca (finta) posta nella cesta alla fine del percorso. Innumerevoli sono stati gli episodi decisi in volata, al fotofinish, letteralmente “sul filo della spada”…
Nelle giornate antecedenti la Giostra de l’Oca, nella suggestiva Corte interna del maniero, si svolge la cena rinascimentale con un menù a sorpresa basato sulla tradizione del tempo rivisitata in stile contemporaneo. La serata è allietata da intrattenimenti alla presenza di Monarca e Monarchessa, Abbà e Abbadesse dei borghi. L’arena allestita in Piazza Castello vede invece sfidarsi i giovani fossanesi nei Giochi dei Borghi: una serie di gare che traggono spunto dai tradizionali giochi popolari come il tiro alla fune, la staffetta e la corsa con le botti.
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